Nato in Cina forse addirittura più di 3000 anni fa, il tangram è uno dei più antichi giochi al mondo.
Il nome originario del tangram è "Chi Chiao Tu" ovvero "le sette pietre della saggezza". Si dice infatti che la padronanza di questo gioco sia la chiave per ottenere saggezza e talento.
Il gioco è formato da 7 tavolette che unite nel giusto modo formano un quadrato, o possono essere usate per creare forme diverse, rievocanti figure stilizzate di animali, oggetti, persone e molto altro.
Ha due regole principali:
La sua diffusione nel mondo si ebbe intorno al 1800 e si racconta che anche personaggi a noi famosi si dilettassero con il tangram a creare figure di personaggi e animali. Tra questi possiamo trovare, Edgar Allan Poe, Lewis Carroll e anche Napoleone.
Il tangram può apparire come un gioco semplice ma si rivela complesso a più difficoltà e ottimo strumento per sviluppare concentrazione, comprensione delle figure e dello spazio.
Proprio per queste ragioni è stato inserito negli anni in numerosi progetti didattici, come lo "School Mathematics Project" della Cambridge University, e viene utilizzato nelle scuole per la didattica della matematica. Può essere infatti sfruttato per studiare e imparare le relazini tra le aree, le misurazioni degli angoli, le relazioni tra i lati e anche per comprendere le equivalenze.
Il tangram si configura quindi non solo come un gioco rompicapo ma anche come strumento di apprendimento di matematica e geometria, e come mezzo per sviluppare logica e pazienza.
Fonti: Ronald C.Read, Tangram-330 Puzzles, Dover Pubblications, Inc.,New York, 1966.